VERA STASI

LINEE D'ACQUA
di Silvana Barbarini

Interpreti: Eugenia Amisano, Silvana Barbarini, Elisabetta Di Terlizzi, Nadia Scarpa


Collaborazione alla drammaturgia e alla regia : Claudia Monti, Aldo Rendina


Musiche : Marco Schiavoni (musiche originali), Ennio Moricone (brani dal film "La leggenda del pianista sull'oceano"), Gianmaria Testa (“Il viaggio” da “Valzer di un giorno”)

Testi : Alessandro Baricco, Emily Dickinson , Cesare Pavese, Jean Yves Leloup, Nadia Scarpa

Costumi : Fernanda Pessolano

Luci : Gianni Staropoli

Suono : Luigi Parravicini

Produzione e distribuzione : Associazione Vera Stasi, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali


Linee d’acqua ha a che fare con le storie che cominciano e finiscono..con l’illusione..la delusione..la protesta..la trasformazione.
Lo spettacolo parla per immagini ed è fatto di trasformazioni concrete..non virtuali.
In scena un salotto diventa via via diversi luoghi d’acqua: l’oceano che si traversa per approdare su altre rive..le profondità degli abissi..la riva del mare, che è anche un mare di musica..la palude stagnante di una festa finita..un fiume che porta via.
Nella stanza..che muta in continuazione e si tinge di vari colori..quattro donne intrecciano le loro storie per raccontarne una..densa di tracce..emozioni..sogni..domande..e mescolano le loro memorie alle parole di altri autori..così in questo piccolo spazio che contiene molto..trovano posto l’oblò e la scaletta della nave di Baricco..il mare che parla al torrente di Emily Dickinson.. la sedia vuota di Leloup..e il tempo che se ne va di un blues scritto da Cesare Pavese.
Linee d’acqua è anche un viaggio tra i suoni..rumori..voci..strumenti..canzoni dal vivo..